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«Sono almeno tre le ragioni del successo della rievocazione storica realizzata a Palmanova: il pieno coinvolgimento della comunità locale che partecipa con entusiasmo all’organizzazione, la capacità dell’amministrazione locale di gestire l’evento e il numero e la qualità delle associazioni di appassionati, anche provenienti dall’estero, che vi prendono parte». Così il vicegovernatore con delega alla Cultura, Mario Anzil, intervenendo, assieme al sindaco di Palmanova, Giuseppe Tellini, alla presentazione della Rievocazione storica “A.D. 1615 Palma alle Armi” che si terrà nella città-fortezza Unesco da venerdì 30 agosto a domenica 1° settembre.
Come ha spiegato l’esponente della Giunta Fedriga, la rievocazione di Palmanova rappresenta uno dei pilastri dell’offerta culturale del Friuli Venezia Giulia, «perché la cultura non è solo un’asettica conoscenza di fatti o di nozioni, quanto piuttosto una personale rielaborazione di esperienze vissute. A tal riguardo – ha aggiunto Anzil – lo scenario offerto da questo evento aggiunge, all’elemento culturale, la componente del divertimento, che ha il grande pregio di avvicinare molte persone alla conoscenza, in questo caso, della storia del nostro territorio». Infine, il vicegovernatore Fvg ha formulato l’auspicio che si arrivi a una sorta di “certificazione” delle rievocazioni storiche che si tengono in regione. «Così facendo – ha concluso Anzil – potremo coinvolgere le località caratteristiche di tutto il Friuli Venezia Giulia, strutturando un circuito storico in grado di attrarre un numero importante di appassionati e di turisti».
Intanto, la rassegna multidisciplinare itinerante “Palchi nei Parchi”, ideata dal Servizio foreste e Corpo forestale della Regione Fvg, con la direzione artistica della Fondazione Luigi Bon, fa tappa per la prima volta a Palmanova: oggi, alle 18.30, al Baluardo Donato dei Bastioni della Fortezza è infatti in programma il già annunciato concerto – in collaborazione con il Comune di Palmanova – del gruppo folk-rock Corte di Lunas. Giordana Gismano, voce, Martina Fabris, ghironda, Maria Teresa Vivianetti, flauto, David Bressani, bouzouki, Nicolas Nicoletti, chitarre, Massimo Girardi, basso, e Riccardo Olivo, batteria, sono artisti che portano sul palco un’alchimia speciale, arricchendo il proprio stile con influenze prog e medievali, mescolando il tutto con cori polifonici e un tocco teatrale, sino a portare in vita le storie raccontate con un sound unico e personale. Un concerto proposto in chiave acustica che, grazie alla particolare location immersa nel verde, saprà esaltare il desiderio di riconnessione con la natura che le loro canzoni racchiudono. In caso di maltempo, lo spettacolo sarà spostato all’interno del Teatro Gustavo Modena. In programma alle 17, prima del concerto, una passeggiata storico naturalistica di circa un’ora attraverso il parco storico dei Bastioni, a cura del Comune di Palmanova (per prenotazioni: info@palchineiparchi.it). Come di consueto, prima del concerto parola agli esperti, con un referente dei Vivai Forestali Regionali che introdurrà il pubblico il tema “Dai semi alla certificazione di qualità”. Tutta la rassegna “Palchi nei Parchi” è ad ingresso gratuito, con possibile offerta per la Raccolta Fondi Green. Info www.palchineiparchi.it e canali social della rassegna (Fondazione Luigi Bon – 0432.543049 – info@palchineiparchi.it).
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In copertina e all’interno tre immagini della presentazione di “Palma alle Armi” con l’assessore regionale Mario Anzil; qui sopra, il gruppo musicale Corte di Lunas.
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Con l’apprezzamento del Club per l’Unesco di Udine.